Idee vincenti: come riconoscerle? Mercoledì 16 ottobre al Pastificio Comunicazione dalle 18 spazio alle voci di tre imprenditori che grazie al loro fiuto hanno dato vita ad esperienze (professionali, ma non solo) tutte da ascoltare. Si intitola “Storytelling: luoghi, persone e innovazione” ed è l’appuntamento conclusivo del Road to Treviso Creativity Week, l’ultima tappa del lungo viaggio in giro per il mondo mirato a coinvolgere i protagonisti di domani in un confronto senza confini sui temi al centro della rassegna.
Il conto alla rovescia per l’avvio dell’edizione 2019 della settimana della creatività – in città dal 20 al 27 ottobre – non poteva che scoccare in terra trevigiana. E quale migliore cornice per ingannare l’attesa se non il Pastificio Comunicazione? Sarà proprio la fucina di contaminazioni firmata dall’agenzia di comunicazione integrata Ideeuropee ad ospitare il racconto di Carlotta Polegato, Roberto Rizzo e Piergiorgio Paladin.
Brand Communications Manager di Astoria Wines, Carlotta Polegato descriverà l’impegno dell’azienda trevigiana contro intolleranza e discriminazione, mali da battere con l’aiuto di tutti: Astoria ha dato il via a un concorso dedicato ai creativi di ogni tipo, che con il loro talento geniale sono chiamati in causa perché trovino soluzioni per battere finalmente l’odio sui social network.
Il presidente di THE3DGROUP Roberto Rizzo affronterà invece il tema della sempre più frequente difficoltà vissuta dalle aziende di intercettare nuova e qualificata forza lavoro in grado di soddisfare la domanda. Rispondendo all’interrogativo “Come ci si racconta ai talenti?” Rizzo individuerà la soluzione al problema nella corretta comunicazione dell’identità aziendale.
Infine il nostro founder e guida di Ideeuropee, Piergiorgio Paladin, partirà dall’intuizione alla base del progetto di coworking AmalgaMenti per accendere i riflettori sull’importanza di mettere in circolo esperienze e competenze dei singoli dipendenti così da creare un’atmosfera in continuo fermento, proprio come accadeva in passato nei laboratori artigianali. Non a caso la nostra agenzia di comunicazione occupa gli spazi dell’edificio di archeologia industriale che un tempo ospitavano Il Premiato Pastificio A. M. Zaro, fondato nel 1867.
Vi aspettiamo!